Mola di Bari è un comune italiano di 25.901 abitanti della provincia di Bari in Puglia. Rifondata da Carlo I d'Angiò nel 1277 su un insediamento più antico, sorge lungo la costa del mare Adriatico 20 km a sud-est del capoluogo. Il suo porto peschereccio è tra i più importanti della Puglia. L'altimetria del territorio va nell'abitato da un minimo di 0 m. sul lido del mare a un massimo di 140 m. al confine del territorio. Il paesaggio è vario e ameno: mentre da un lato il mare lambisce la costa, dall'altra parte fitte boscaglie di mandorli e di ulivi fanno da corona all'insieme di case tipicamente di colore bianco. Il più bel panorama della città si scorge dall'alto di San Materno,prospero poggio a 5 km. da Mola, sulla provinciale per Rutigliano. Da quell'altura, cosparsa di villini in stile neoclassico, oggi riuniti nell'ONLUS Le Antiche Ville, si ha sott'occhio tutto il paese. La città potrebbe essere divisa in diverse aree storiche. A settentrione vedesi la parte medioevale, intersecata da un dedalo di viuzze, in mezzo a cui si ergono maestosi la Chiesa Matrice e, verso il mare, il Castello angioino. Dalla parte opposta si stende il nuovo abitato, di età murattiana, che espandendosi a sua volta in ogni direzione, dà al paese l'aspetto di una cittadina moderna. Non mancano palazzi signorili, strade e piazze alberate.La riqualificazione della città, finanziata dai fondi europei URBAN II, è tuttora in corso.